La nostra storia

Quella di Pella Sportswear è la storia di una grande passione per il ciclismo. I membri della famiglia Pella sono da generazioni, infatti, amanti delle due ruote. Molti sono stati corridori e, tra loro, c’è stato anche un professionista, Adriano Pella che, negli anni ’70 ha militato in diverse squadre italiane.

Quando, nel 1980, Loredana Pella e il marito Franco Fortolan (lei titolare di un’azienda di confezione, lui tecnico del tessile) decisero di unire le rispettive esperienze professionali, fecero una scelta naturale: quella di produrre abbigliamento per la bici. Nella Pella Sportswear che nasceva allora c’era la conoscenza per la disciplina sportiva, quella dell’assemblare i capi e quella delle fibre naturali ed artificiali che avrebbero costituito la materia prima dei loro prodotti.

In oltre quarant’anni di attività, Pella Sportswear è cresciuta, ha maturato esperienze e si è tecnologicamente evoluta, rimanendo pur sempre ferma sui propri valori fondamentali: l’amore, proprio dell’artigianato italiano, nell’attenzione per i dettagli, nello scegliere materiali di qualità, nel pensare capi adatti ad offrire comfort, performance e stile.

Uno spirito che si riassume nelle parole che, orgogliosamente, costituiscono lo slogan aziendale: Pure Made in Italy since 1980.

Oggi Pella è una realtà ben organizzata. Nel moderno opificio di Valdengo (Biella), può contare sull’apporto di un folto gruppo di persone competenti, ognuna dedicata a specifiche fasi di produzione, dalla ricerca dei filati alla tessitura, dal design all’elaborazione computerizzata dei modelli, dalla stampa al trasferimento delle carte transfer su tessuto.

Una curiosità: sapevate che Pella Sportswear è stato il primo produttore al mondo a stampare i tessuti con procedimenti digitali? Questo avveniva a metà degli anni ’80. Il processo di informatizzazione di tutti i processi si è progressivamente esteso, completandosi con l’arrivo in società, nel 2000, di Andrea Fortolan, figlio dei due fondatori.

Alle strategie della nuova generazione vanno anche attribuiti buona parte degli sviluppi commerciali internazionali che hanno portato il 75% del fatturato attuale ad essere generato dall’esportazione verso oltre venti Paesi.

Piacciono all’estero le idee di questa piccola azienda italiana che realizza, esclusivamente in Italia, abbigliamento personalizzato per ciclisti, con tessuti innovativi. E piacciono le sue scelte etiche quali l’uso di energie rinnovabili per soddisfare l’intero fabbisogno produttivo, ed il rispetto dei parametri stabiliti dalle certificazioni ecologiche Reach (per i coloranti a base d’acqua) e Oeko-Tex (per i tessuti).

E il futuro? È nel continuare ad essere innovativi che si fondano i propositi per i prossimi traguardi: il reparto di Ricerca & Sviluppo si dedica allo studio di soluzioni tecnologiche per migliorare e creare prodotti, mentre laboratori specializzati sottopongono materiali e tagli a test rigorosi.

Ma l’ultima parola, prima d’immettere un prodotto sul mercato, spetta agli utilizzatori.

 

Il nostro marchio nella storia